viaggi e miraggi
Sto al telefono con mio padre. E' incazzato perché a marzo voglio fare quattro giorni a Liegi dove ho passato un anno di Erasmus. "Tu non ti rendi conto, cerchi di fuggire la realtà, il tuo posto è qui, non puoi sempre riparare all'estero". Ho appena messo giù il telefono, quando navigando su internet finisco su un blog appena nato. Lui 30 anni, lei 28, il 22 gennaio partiranno da Torino alla volta di Buenos Aires: biglietto di sola andata, in programma un viaggio folle per Americhe e Oceania. Tempi? Un anno, poi si vedrà.
Il loro "progetto" si chiama Mondovisione: hanno promesso di mettere tutto sul blog. Li seguirò.
Anch'io ho un sogno: vagare per il deserto dell'Uzbekistan fino a raggiungere il mare d'Aral. Mi sa che tutti qui ne hanno uno...
Etichette: personalizza il tuo 2007, propositi, viaggi
18 Comments:
Ecco alcuni viaggi che sogno di fare:
"On the road", arrivare a New York in aereo noleggiare una vettura (o meglio comprare una vecchia carcassa tipo film americani degli anni 70 che te le danno a 100 dollari) e girovagare per gli Stati Uniti, per i piccoli centri però.
Andare in Nuova Caledonia.
Andare in Finlandia in baita e fare sauna (quella vera "a legna") e bagno al lago o al fiordo subito dopo,
E vabbe' la lista è lunga!
Io e te sappiamo che il nostro è un sogno comune... ma certamente non vuoi che scriva io, di cui sai già tutto..
Grazie per l'sms di ieri, le stesse cose le penso io.
Un abbraccio.
Io sogno solo di riuscire ad Amare.
Piccola Giula
Perfido...
Fai pure circolare gli
articoli sulla mia drammatica
esperienza stradale... :-(
Guarda che è stato orribile...
Perfido... :-(
Facciamo pace e sogniamo... ;-)
Un bacio,
Piccola Giulia
>>renato: sono per la nuova caledonia e la provincia statunitense (magari non insieme!). grazie per il commento, per il link provvedo a ricambiare!
>>fra: non dire altro, un abbraccio
>>giulia: pace fatta solo se mi metti un link sul tuo trafficatissimo blog ;-)
Il mio è vendere gli hot dog sulla pista di rollerblade di Miami Beach con il cappellino a forma di hot dog e Frà vestito da uomo sandwich che gira con la promozione valida solo x le siliconate...
Pietro non mollare!
Pietruccio bello,
il mio link te lo devi meritare.. ;-)
Bacetto,
Piccola Giulia.
Caspita.....quanto mi piacerebbe fare anche a me quel viaggio....mi sa una figata!!!!!!!!
Ora li seguirò anche iooooo
un saluto e grazie della visita ,,,,ti aspetto è---
un salutoneeeeeeeee
a prestoooo
il mio progetto finale mi vede padre...in mezzo non so...seguirò anch'io i ragazzi...adoro le cronache e copnoscere nuovi mondi.
inquanto a tuo padre...è normale...i nostri cari vengono da un altro mondo, in senso buono, da un'altra generazione
in questo momento vorrei mi accontenterei di salire sul primo treno e andare dovunque basta che sia lontano da casa mia ...
(non avevo ancora notato che nella foto della tua immagine personale è sbucata una luna)bacio
Ciao caro la rochelle, torno a visitare le pagine del tuo blog, onirico e colorato.
Ancora non l'avevo fatto, oggi inserisco tra i link di nero torino il tuo bel Blog.
Buon viaggia.
Hap
Un bacio al volo..
Piccola Giulia viaggiatrice
>> paolo: adesso che ci penso, vedere fra vestito da sandwich che corre dietro a pamela anderson sarebbe il massimo dei sogni!
>> giulietta cara, dici che devo sudarmi il tuo link? i link si mettono o non si mettono. il tuo l'ho messo, ma mica mi offendo :)
>> paparazza: perchè non li segui in argentina con la macchina fotografica? chissà che non ci scappi il gossip...
>> coraggioso krepa: tanti auguri papà, il 19 marzo passo da te a cantarti la canzoncina.
>> andrea, tu vuoi partire o vuoi fuggire?
>> oh sì è proprio una luna, la mia piccola luna ;-)
>> hap carissimo, grazie davvero per le belle parole. finalmente sei tornato! amici, vi invito tutti da hap collins a leggere le nuove storie noir ispirate a casi di cronaca veramente accaduti a torino.
Pietruccio bello,
non ti offendere..
è che devo capire un pò come descriverti nel link...
E' una cosa ardua poterti
descrivere in due-tre righe...
Piccola Giulia
L'Erasmus fa male.
Dovrebbero proibirlo.
Io sono partito e non sono più tornato.
Se torni non torni nello stesso posto.
Non sai più se stare.
E dove andare.
L'Erasmus è un non luogo.
ciao, "ray fastidio", complimenti per il nick, stupendo, mi piace quasi quanto "paris hitler".
l'erasmus: due anni fa sul finire prolungai un mesetto, poi però capii che tornare a casa era la cosa migliore per me... nessun rimpianto, comunque ogni situazione è a sè.
per me l'erasmus resta l'esperienza più bella, diversa, intensa, formativa che mi sia mai capitato di fare.
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