ste||arium

3.4.07

in fondo sono solo 7 note

La musica mi emoziona. Bella scoperta direte. Non mi ha mai preso tanto come in questi ultimi quattro giorni. Passati ad ascoltare An Pierlé, voce d’angelo e sorriso impertinente, ma spesi soprattutto a suonare. Ho cominciato venerdì sera a casa mia con Valerio, ultimando la stesura di due testi su altrettanti pezzi di cui avevo composto la musica, poi sabato e domenica ci ho dato dentro come un matto per registrare il demo con i Garbin. La sala di incisione per me è stata una novità, ho avuto paura di non essere all’altezza, ma quando sei lì che suoni la tensione si trasforma in adrenalina e tu ci metti l’anima. Belle sensazioni. Quanto quelle provate oggi mentre mi prendevo una pausa nel mezzo di un articolo: ho tirato fuori la Korg e mi sono lasciato andare a un’improvvisazione su un valzer che mi ricordava le armonie di Yann Tiersen. Le dita correvano sui tasti e intanto gli occhi vagavano oltre la finestra semiaperta: a un certo punto ho visto una signora sul balcone di fronte. Immobile, tesa in ascolto. Di qualcosa. Sarà stato il mio smisurato ego, ma ho pensato che stesse ascoltando proprio me. Ho continuato solo per lei un altro po’. Dopodichè ho smesso, lei è rimasta appoggiata alla ringhiera un altro paio di minuti, quasi ad aspettare una rentrée, infine è scomparsa dietro la porta. La musica mi suggestiona.

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9 Comments:

At 4/03/2007 03:41:00 AM, Anonymous Anonimo said...

Che bello il sito del tuo nuovo gruppo! A leggere di te pianista mi torna alla mente un pomeriggio d'estate (era estate?) passato a casa tua, in campagna: tutt'a un tratto ti metti al piano, e senza il minimo preavviso, inizi a suonare e cantare, lasciandomi basito. La capisco la vecchina, altroché.

 
At 4/03/2007 09:12:00 AM, Blogger fRa_gAv said...

In realtà quella vecchina era Cecchetto in ricerca di qualcuno da far suonare al Festivalbar. Speriamo che non diverrai commerciale.

 
At 4/04/2007 10:53:00 AM, Anonymous Anonimo said...

O magari era la musa? :-)
Un saluto

 
At 4/04/2007 03:59:00 PM, Anonymous Anonimo said...

Lo vedi?l'arte ce l'hai dentro

 
At 4/04/2007 09:43:00 PM, Anonymous Anonimo said...

Pietro, scusa il ritardo..
Questi giorni sto un po OFF,
ma appena mi riaccendo
ti illumino di nuovo
(anche "di meno", per ecologia,
così sei contento)

Sai, anche io suonavo il piano..
L'ho suonato per molti anni,
finche non dovetti lasciar tutto
per dedicarmi a cose meno felici
Ora come ora non potrei mai riprendere,
ma quando sento qualcuno che
ha questa passione mi brillano gli occhi.
Ti auguro davvero tanti successi,
nella fotografia come nella musica.
Con tutto il cuore. Un abbraccio.

 
At 4/05/2007 09:09:00 AM, Anonymous Anonimo said...

Che bellezza, Pietro. Quanto possono fare, quelle sette piccole note!

 
At 4/05/2007 11:54:00 AM, Blogger krepa said...

sette note dietro le quali gira un Mondo....

 
At 4/05/2007 10:19:00 PM, Anonymous Anonimo said...

sette note che non devono far perdere la testa. Il piano, quello vero, ti aspetta

 
At 4/06/2007 07:07:00 PM, Blogger la rochelle said...

>>giuliano: grazie per avermi riconsegnato il bel ricordo di quel pomeriggio estivo. in effetti finchè suonavo e basta l'atmosfera era perfetta :)

>>fra, la signora - e non la vecchina - mi fa dubitare della sua esistenza. da quando ne ho scritto non si è mai più palesata... un fantasma di signora?

>>forse ha ragione renato: le muse fanno parte del mito e mi sa che hanno pure attributi magici!

>>davide: il 45% degli internauti si dichiara artista... e io invece voglio fare il giornalista. però se scrivi questo mi fai ugualmente molto piacere.

>>giulia: non sapevo del tuo passato di pianista. mi spiace che tu abbia dovuto smettere... comunque non è mai troppo tardi per riprendere a suonare, no? cosa ti frena? tra l'altro su di me la musica ha avuto e sta avendo poteri taumaturgici... grazie per gli auguri!!!

>>notedibordo: come tutti i piaceri posso fare tantissimo, sia nel bene che nel male. in musica però mi sento un ottimista. a presto, federica

>>sì, krepa, un "Mondo" che è stato a lungo al centro dei miei sogni. chissà che un giorno...

>>stasia: il piano di casa è sempre il migliore

 

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