il modo in cui
Tom, amatissimo Tom
Il mio cane si chiama Ugo, ma io mi rivolgo a lui apostrofandolo Sputo, tanto è un po' scemo e mi corre incontro contento uguale. Il mio cane fa solo caso al tono in cui lo chiamo: Ugo o Sputo per lui è lo stesso.
Del resto se gli urlassi Ugo incazzato come una bestia, lui scapperebbe per qualche chilometro dentro al bosco. Nulla di strano, è un cane. Ugo poi è un pastore scozzese, non conosce l'italiano, e di questo bisogna dargliene atto.
Riflettendoci, la stupidità di Ugo non è del tutto estranea al genere umano. Il modo in cui comunichiamo una cosa è più importante della cosa stessa. Ho l'impressione che pure tra persone che parlano la stessa lingua le parole contino davvero poco. Così ovvio che è banale.
Ora ricordo quella lunga e fraintesa conversazione:
avrei dovuto toglierti la parola con un bacio.
Dopo due secondi.
Ma perchè non metto mai in pratica quello che penso?
Il mio cane si chiama Ugo, ma io mi rivolgo a lui apostrofandolo Sputo, tanto è un po' scemo e mi corre incontro contento uguale. Il mio cane fa solo caso al tono in cui lo chiamo: Ugo o Sputo per lui è lo stesso.
Del resto se gli urlassi Ugo incazzato come una bestia, lui scapperebbe per qualche chilometro dentro al bosco. Nulla di strano, è un cane. Ugo poi è un pastore scozzese, non conosce l'italiano, e di questo bisogna dargliene atto.
Riflettendoci, la stupidità di Ugo non è del tutto estranea al genere umano. Il modo in cui comunichiamo una cosa è più importante della cosa stessa. Ho l'impressione che pure tra persone che parlano la stessa lingua le parole contino davvero poco. Così ovvio che è banale.
Ora ricordo quella lunga e fraintesa conversazione:
avrei dovuto toglierti la parola con un bacio.
Dopo due secondi.
Ma perchè non metto mai in pratica quello che penso?
Etichette: interrogativi, parole, ricordi, scrivere
16 Comments:
Sono cose talmente personali che non oso darti il mio parere, posso dire però che hai reso bene una sensazione, uno struggimento che a volte si prova. Spesso quello che succede - o che non succede - è determinante, penso ci sia sempre un motivo per cui i fatti accadono, ma non sempre lo si comprende subito. Ciao!
A me piace il grande Ugo!
Un avolta una persona scrisse "le parole sono solo dei contenitori dipende quello che ci mettiamo dentro" Chissà..io so solo che certe volte ci si fa abbindolare così da un "non ti voglio" che suona come un "ti amo"
eh caro pietro la Pragmatica della Comunicazione non è mica pizzaifichi...esiste!
posso solo dirti che alla Prossima il fiato, ora, lo toglierai dopo un solo secondo...
sarebbe diabolico ripetersi;)=
a presto amico!
anch' io avrei voluto girami di un millimetro ..ma non l'ho fatto..ma perchè non metto mai in atto quello che poenso?
Salutami Ugo
Ciao
Erre54
e quante volte poi le parole vengono usate così tanto da svuotarle del loro significato?a volte cerco parole nuove che sappiano dire cose già troppo dette e troppo ascoltate.poi mi fermo e rimango in silenzio demoralizzato ma l'interlocutore del mio messaggio capisce.guarda.ascolta.
Bel blogghetto! :-)
Personalmente, penso che i cani a volte capiscano più delle persone, e in proposito non cambierò mai idea.
A parte gli scherzi...forza e coraggio!
Baci
P.s.j.c
>>notedibordo, in effetti sono cose così personali che mi sono limitato a esprimere una sensazione facendo uso di esempi non strettamente legati a cose da me realmente vissute. però la tua interpretazione mi piace... grazie!
>>eh! paolo! il "grande ugo" non esiste... diciamo che è un incrocio tra il mio cane di ora, tom, e quello che avevo da piccolo, che era un cagna e si chiamava luce
>>pideye, non ho nulla da eccepire su quello che dici... si vuole sempre ciò che non si può avere
>>gale, sto aspettando la prossima... à demain :)
>>cara erre54, se ti saluto tom va bene lo stesso? è un cane discretamente simpatico...
>>davide, hai ragione sulle parole pronunciate troppe volte fino a svuotarle del loro significato (del resto pideye dice "le parole sono contenitori" e sono pure d'accordo con lei): mi colpisce questo aspetto di "mezzo di trasporto" della parola. un mezzo di trasporto che non deve viaggiare sempre pieno all'inverosimile, perchè poi si rischia di soffocare, e comunque si viaggia male. talvolta meglio far scendere tutta la gente e godersi il tragitto in silenzio.
Si parla troppo così come
si vede troppo e si sente troppo
ma non si guarda, non si ascolta
e non si percepisce nulla
di veramente profondo.
Cerco ogni giorno il silenzio.
Quando corro al mattino in spiaggia,
quando cavalco,faccio yoga..
E penso che il mio uomo, con lo stesso
silenzio, saprà dirmi cose che nessun
altro ha mai detto o scritto.
Forse lo farò anch'io. Quando amerò.
Pietrù, ma il tuo cane è un Collie
come Lessie?! Che tenero...
Spacca di brutto, il vecchio Ugo. Come Hugo.
>>fra: spaccare spacca... ma a che hugo ti riferisci? hugo boss?! ;-)
>>p.s.j.c. incamero i complimenti come si aspira la nicotina, con grande piacere:)
è vero: i cani, i migliori amici dell'uomo, capiscono più delle persone... più di me di sicuro, visto che non capisco proprio cosa ci trovino di così speciale in noi esseri umani
>>giulia cara, il tuo commento mi ha fatto venire in mente il celebre ossimoro "le parole del silenzio" e così un po' mi sono commosso. poi penso al mio cane che tu definisci un collie come lessie e rido: diciamo che è un collie come tom!
Salutami Ugo e tom
Ciao
Erre54
Controlla qui quanto vale il tuo blog!!!
http://valoreblog.blogspot.com/
>>erre54: alla fine tom l'ho salutato da parte tua... ti manda una bella leccata sul naso (io non c'entro!)
>>arcangelo, vale 27 dollari... l'ho sempre detto con i blog ci avrei guadagnato!
L'altro giorno ho avuto un'accesa discussione che ha portato me e l'altro interlocutore allo stremo e alle lacrime.
Litigato per una cosa futile, che poi è degenerata in parole sputate e gridate con rabbia. Senza necessità, nè bisogno, quando in realtà bastava guardarsi negli occhi.
Il modo e il tono umano spesso sono decisamente un ostacolo e al contempo una grande arma.
Mi piacciono i tuoi interventi, mi fan riflettere.
il modo e il tono umano sono un ostacolo e una grande arma, nel bene e nel male.
ma soprattutto nel bene, altrimenti saremmo solo animali, pure carini, però niente più dell'orsetto knut.
a presto sara!
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