più diligente di un boy scout
(Vista da casa mia. La Mole Antonelliana spenta per M'illumino di meno)
Sono tornato a casa alle 18,30 e non ho acceso la luce. Non vedevo
un cazzo. La scena più ridicola quando ho fatto la pipì mezza fuori
dalla tazza del gabinetto: cose che solo un talebano del risparmio energetico... Mi son seduto sul divano e ho provato a leggere un articolo di giornale alla luce fioca di una candela; ben presto mi son stancato la vista. Ho fatto un paio di foto alla Mole Antonelliana, più bella così che illuminata. Ho chiamato qualcuno al telefono per obbligarlo ad aderire. Ho saltato e ballato nel buio della stanza rischiando l'incolumità, poi mi son rotto le palle. E sono andato a dormire.
Sono tornato a casa alle 18,30 e non ho acceso la luce. Non vedevo
un cazzo. La scena più ridicola quando ho fatto la pipì mezza fuori
dalla tazza del gabinetto: cose che solo un talebano del risparmio energetico... Mi son seduto sul divano e ho provato a leggere un articolo di giornale alla luce fioca di una candela; ben presto mi son stancato la vista. Ho fatto un paio di foto alla Mole Antonelliana, più bella così che illuminata. Ho chiamato qualcuno al telefono per obbligarlo ad aderire. Ho saltato e ballato nel buio della stanza rischiando l'incolumità, poi mi son rotto le palle. E sono andato a dormire.
Etichette: ambiente, m'illumino di meno, risparmio energetico
6 Comments:
usando il telefonino, hai usato la carica della batteria, che poi dovrai ricaricare, e così facendo hai comunque "consumato" energia elettrica.
steso discorso per la macchina fotografica.
:)
gnegnegne!!! ti va bene che ho il cervello stordito dall'influenza... non sono in grado di controbattere
Complimenti per l'impegno...la mole è sempre un grande spettacolo..hai reso molto più valore al tuo gesto! vederla dalla tua finestra è emozionante...un pezzo del mio cuore è a Torino, "i miei studi leggiadri tra le sudate carte...." (la città dove mi sono laureata!) :)
a presto
Altraepoca
Sei una penna da infatuazione, non dico che capita sempre ma spesso, sì, può capitare. Ma, ancor di più, secondo me, sei un titolista.
Te l'hanno mai detto?
paola
>>altraepoca: lasciare torino, dove hai studiato prendendo parte al magico mondo universitario... per tornare a milano!? oggi come oggi... ma come si fa? devi essere di un altro mondo... o meglio di un'altraepoca! (scherzo dai)
>>no, paola, mai nessuno me l'aveva detto. non so perchè, ma tra "penna da infatuazione" e "titolista" mi sento di scegliere il primo ;-) però i complimenti si prendono tutti e allora mi fa piacere che apprezzi i miei titoli, visto che a loro spesse volte mi affido per provare a spiegare cose che diversamente non saprei.
un abbraccio
sei sempre così sintetico che in poche righe hai dato l'idea di tutto ciò che volevi rappresentare...e anche di più, strappando un risata...
ti invidio, sai, per questo. te lo dico sempre, ma non riesco a non dirlo.
se riesco a vederti al buio, ti abbraccio
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