combat manifesto sul tempo
(il domani è meglio prenderlo a calci)
Cammino per via Rossini, rasente il muro della Rai di via Verdi. Il marciapiede è stretto, il tram 18 mi sfreccia a pochi centimetri dal fianco sinistro. Scanso un signore anziano poi una donna sola che distratta finisce sulla mia traiettoria, forse nemmeno la vedo. Cammino a testa bassa, punto il terreno e tiro un calcio. Giaceva immobile in mezzo alle pietre lisce, un colpo deciso con la suola del destro e si alza in volo in un turbinio circolare. Osservo le sue evoluzioni, da lui proviene un’unica espressione che non dura non più di una frazione di secondo, ma è come se davanti a me ci fosse il ghigno immutabile di Clint Eastwood che mi urla: “3 giugnoooooo!”. E’ un foglio colorato in carta plastificata, porta stampata la data di domani. Ho dato un calcio a un foglio con la data di domani e lui ha reagito come quando coi bastoncini di legno provochi un falò pigro: con vitalità e sdegno. Il pezzo di cellulosa è poi ricaduto faccia a terra sul marciapiede dove, se per caso ci arriva, morirà irrimediabilmente domenica 4 giugno. Prendi a calci il domani, torturalo con un bastoncino di legno: vedrai che per un attimo darà il meglio (fossero anche solo scintille e fumo). Ma fottitene delle sue promesse e lui sarà morto prima ancora di cominciare.
6 Comments:
Io il domani lo prendo per quello che è.
Acalciapugniaculateafacciateasputiacarezzeabaciachecazzoneso etuttoquestononècheunasequenzadiparolesenza senso.
Mi piace scrivere parole incollate perchè sembrano il domani che ti aspetti bello e lungo e talvolto è solamente oscuro e senza senso.
In compenso, ringraziamo che talvolta il domani, si spera, arriva sempre.
grazie del pensiero fra!
da quando ho scritto e mi hai risposto alcuni domani sono diventati oggi e poi ieri.
e come dici tu, alla fine i giorni li abbiamo presi così come venivano.
credo tuttavia che con determinazione finora sconosciuta, noi persone fortunate possiamo provare a crearcelo noi il domani.
i modi sono svariati e il mio manifesto si limita a raccomandarne uno: prendiamo a calci il domani.
aggiungo ora: prendiamolo a calci già oggi prima che sia domani. domani sarà poi tardi.
Ciao Pete!
Grazie del commento. Appena ho un attimo ti linko.
Dì a Simone (Accetta) che confido nel corno che mi ha regalato.
Ciao!
Stefano
io lo riscriverei il tuo (combat) manifesto
ma se mi conosci bene sai che è un complimento
detto da me che riscriverei pure la storia del mio miglior matrimonio
e penso che sia una svolta
non certo nella (seppur stagnante) letteratura
(ma che ce frega che ce 'mporta)
bensì nella tua barluccicante testolina
o dico solo cazzate?
Sarebbe da prendere a calci.... Ma se prendi a calci il domani che ti rimane?
caro paolo, niente mi resta,
ma che importa?
il domani è una banconota da 5 euro che se non spendi va fuori corso.
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